Finalmente (o forse no), online

Sono molto dubbiosa. Ma mi conforta l’aver ormai imparato che il dubbio, se non patologico, porta a crescita, quindi eccomi qui…finalmente online!

Perché non l’ho fatto prima? Perché dubbiosa?

Istintivamente non volevo perdermi nel mare infinito di Internet, non volevo diventare una goccia nell’oceano. Come distinguersi? Come trasmettere il proprio valore? Internet, per sua caratteristica intrinseca – libera e democratica possibilità di espressione – mi sembra sempre più un mare di abiti senza monaci dentro! Ed io non volevo far parte del gioco, dove ciò che appare diventa vero in virtù del suo apparire. “Sono certo, l’ho visto in Internet”. L’aver visto è quanto basta per riferire notizie come se le avessimo apprese da una fonte indiscutibilmente attendibile. Ovviamente, non sempre è falso o scadente ciò che si trova in rete, anzi! Ma bisogna saper “navigare” attentamente senza perdere la bussola della capacità critica.

Quindi come comincio? Basta pagare un professionista della comunicazione e farsi creare un super sito super accattivante super efficace, che arriva diretto al target, che centra il market, che brucia i competitors …. (vedi quanto serve l’inglese?!?), e il gioco è fatto.

Ed io?

Io oggi ci provo, mi tuffo nel mare di Internet ma senza indossare l’abito perfetto e quindi …..il sito me lo faccio da sola (qualcuno riderà, lo so). Ma non per vanto o eccesso di autostima, al contrario, consapevole dei limiti di ciò che è e sarà questo sito, ma credo così di mantenere con te, navigatore di Internet, un contatto diretto, personale, come quando ci si guarda negli occhi. Insomma, un compromesso tra il virtuale e il reale. Non perfetto ma vero!

Questo blog in effetti, mi da proprio l’illusione di stare in poltrona con te a raccontarti la mia professione e chissà, magari presto lo faremo davvero!

Oggi sono pronta a sperimentare in questo modo, domani si vedrà!